Allegri in conferenza: strategie e riflessioni alla vigilia di juventus-cagliari

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha tenuto una conferenza stampa prima della partita contro il Cagliari. Il match si terrà domani alle 18:00 all’Allianz Stadium, contro la squadra allenata da Ranieri.

Durante l’incontro con la stampa, Allegri ha toccato diversi argomenti riguardanti la squadra:

Sull’importanza della partita: Allegri ha sottolineato l’importanza del match per la classifica, essendo l’ultima partita prima della pausa. I punti guadagnati saranno cruciali per mantenere o allungare il vantaggio sulla quinta classificata.

Sui giovani e i leader futuri: Il tecnico ha menzionato che i leader della Juventus del futuro emergeranno col tempo e che non spetta a lui sceglierli. Ha annunciato che Locatelli sarà il capitano nella prossima partita.

Su Szczesny e la situazione dei portieri: Szczesny giocherà da titolare. Allegri ha spiegato che, non partecipando alle coppe quest’anno, i giocatori hanno più tempo per recuperare. Per Perin, ciò significa meno opportunità di giocare, ma Allegri spera di partecipare alla Champions League l’anno prossimo.

Sul Cagliari e la difficoltà della partita: Ha riconosciuto la difficoltà della partita contro il Cagliari, specialmente dopo un periodo di risultati positivi. Ha sottolineato la necessità di affrontare la gara con serenità, umiltà e rispetto.

Sui difensori e la stagione: Allegri ha lodato il suo gruppo per le prestazioni finora e ha ricordato che la stagione non è ancora finita, esortando a mantenere un profilo basso.

Sul centrocampo e il mercato: Ha affermato di non aver discusso di mercato con la società.

Su Del Piero alla Juventus: Ha detto che le decisioni societarie non sono di sua competenza e che si concentra solo sulla squadra e sullo staff.

Sugli attaccanti e il centrocampo: Ha elencato diverse opzioni per sostituire Rabiot, tra cui Locatelli, McKennie e Miretti. Non ha ancora deciso chi giocherà in attacco, ma ha sottolineato che tutti i giocatori stanno bene e contribuiscono al successo della squadra.

Sui cambiamenti personali di Allegri: Allegri ha riflettuto sui suoi anni a Cagliari e su come sia cambiato come allenatore, grazie alle esperienze al Milan e alla Juventus.

Su Iling e Cambiaso: Ha accennato alla possibilità di cambiare il sistema di gioco o di posizionare McKennie in mezzo, a causa delle assenze di Weah e Rabiot.

Su Danilo: Ha espresso cautela riguardo al ritorno di Danilo, sottolineando di non voler correre rischi con la sua salute.

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