Fabregas su Spalletti, ecco le dichiarazioni

Cesc Fabregas, centrocampista del Como, ha concesso un’intervista esclusiva a Sky Sport, parlando del suo percorso nel mondo del calcio e dell’esperienza con il club lombardo in Serie B.

Fabregas, ex giocatore di Arsenal, Barcellona, Chelsea e Monaco, ha iniziato il suo percorso calcistico nel Barcellona, dove ha imparato le basi del gioco. In seguito è passato all’Arsenal, dove ha fatto il grande salto in prima squadra. Lì, non ha mai sofferto la nostalgia di casa, poiché stava realizzando il suo sogno di giocare a calcio ad alti livelli.

Lavorare con Arsène Wenger, allenatore dell’Arsenal, è stato un grande piacere e una fortuna per Fabregas. Wenger gli ha dato coraggio e opportunità, portandolo a un livello di competitività più elevato. Fabregas ha imparato a diventare un leader umile, capace di capire quando la squadra ha bisogno di lui e quando è necessario lavorare in silenzio.

Riguardo all’episodio noto come “Pizzagate”, Fabregas ha ammesso di essere stato lui a lanciare un pezzo di pizza a Sir Alex Ferguson, allenatore del Manchester United, durante una rissa nel tunnel degli spogliatoi. Nonostante ciò, il giocatore rispetta profondamente Sir Alex.

Il progetto del Como è ciò che ha attirato Fabregas: l’allenatore, la squadra e l’ambiente gli danno la motivazione per dare il massimo. L’esperienza a Perugia è stata divertente per lui, nonostante le 17 ore di viaggio in pullman e il fatto di non aver giocato.

Fabregas ha parlato del calcio italiano. Prima aveva un’idea negativa, poiché pensava che le squadre italiane si concentrassero solo sulla difesa. Tuttavia, ora vede un cambiamento positivo, con squadre come la Lazio di Sarri e il Napoli di Spalletti, che giocano un calcio offensivo e spettacolare. Fabregas riconosce che il calcio italiano sta crescendo anche sotto altri aspetti e si dimostra entusiasta di vivere questa esperienza da vicino.